Dopo più di 50 anni i beni Arsial di Pescia Romana ceduti al Comune di Montalto

Il sindaco Caci e il vicesindaco Benni: «Un’operazione di giustizia sociale che dimostra quanto questa amministrazione tenga a Pescia Romana» «Dopo oltre cinquanta anni Pescia Romana finalmente ha la propria identità territoriale» .

Data:
10 Luglio 2015

Il sindaco Caci e il vicesindaco Benni: «Un’operazione di giustizia sociale che dimostra quanto questa amministrazione tenga a Pescia Romana»

«Dopo oltre cinquanta anni Pescia Romana finalmente ha la propria identità territoriale» . Lo affermano il sindaco Caci e il vicesindaco Benni, che ieri pomeriggio hanno preso parte al rogito per la cessione di beni Arsial al Comune di Montalto di Castro. Un evento al quale hanno partecipato il presidente e amministratore unico dell’Arsial Antonio Rosati, il geometra Schiaffini e tutta l’amministrazione comunale. Dopo il consiglio comunale, davanti al notaio, è stato sottoscritto e firmato da entrambe le parti il documento ufficiale che ha sancito a titolo definitivo e gratuito la cessione dei beni Arsial al Comune. Terreni di oltre sessanta ettari, fabbricati ad uso pubblico sociale e tutto il tratto costiero della macchia mediterranea denominata “Tombolo”. A questo è stato aggiunto un terreno che verrà utilizzato per housing sociale.

«Un obiettivo che i cittadini di Pescia Romana aspettavano di raggiungere da più di 50 anni – commenta il sindaco Sergio Caci -. Ringrazio il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti per aver ottimamente scelto Antonio Rosati come commissario unico Arsial. Grazie al loro impegno, a quello del geometra Schiaffini e al nostro vice sindaco Luca Benni, in tre anni abbiamo portato a compimento quella che secondo me è un’operazione di giustizia sociale verso i cittadini di Pescia Romana. Voglio soffermarmi in particolare sul vice sindaco Benni, sottolineando il suo grande lavoro che lo ha visto per tre anni, ogni giorno, seguire la vicenda passo dopo passo. L’impegno dell’amministrazione comunale è quello di mantenere questi beni a disposizione dei cittadini e di realizzare un museo della riforma agraria».

«Un evento emozionante – aggiunge il vice sindaco Luca Benni – sia come amministratore che come cittadino di Montalto di Castro che abita a Pescia Romana. Sono stati tre anni di duro lavoro che hanno coronato un sogno per tutti i gli abitanti di Pescia, che da oltre 50 anni aspettavano questo momento. L’amministrazione Caci è stata l’unica che ha veramente inseguito questo obiettivo dandogli la giusta importanza. Ringrazio il presidente della Regione Nicola Zingaretti, l’amministratore unico dell’Arsial Antonio Rosati, il direttore generale dell’Arsial e il geometra Schiaffini.  Sono orgoglioso di quanto abbiamo fatto, dimostrando quanto questa amministrazione tenga a Pescia Romana».

Il presidente dell’Arsial, Antonio Rosati, ha infine spiegato ai presenti come Pescia Romana abbia fatto la storia dell’Italia con la riforma agraria, e come la stessa sia stata fatta di nuovo in occasione della firma del protocollo per la cessione dei beni al Comune di Montalto.

 

 

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Ultimo aggiornamento

10 Luglio 2015, 00:00