L’ufficio tributi emette l’anno successivo a quello di riferimento la fattura relativa al canone dell’acqua potabile e ai diritti di immissione, dopo aver acquisito le letture effettuate dall’ufficio idrico integrato.

Le nostre fatture rispecchiano i criteri di trasparenza e semplificazione, contengono nella prima parte le informazioni indispensabili: il numero della fattura, il nominativo e l’indirizzo a cui si riferisce la fattura, il numero del misuratore idrico, il codice del contratto attribuito all’utenza al momento della registrazione nei nostri archivi informatici, la tipologia dell’utenza, le letture iniziali e finali del periodo fatturato, i metri cubi risultanti, il dettaglio delle tariffe applicate, l’importo complessivo da pagare. Nella seconda parte troviamo il bollettino allegato relativo al pagamento del canone. In allegato alla fattura sono contenute invece le informazioni generali, tariffe, modalità di pagamento e dati dell’ufficio tributi.

Tutti i contribuenti sono tenuti a verificare, periodicamente, la funzionalità del misuratore idrico nonché del tratto di tubazione dal misuratore stesso all’immobile di riferimento e per nessun motivo può manometterlo o sostituirlo.
L’Ente Locale, può procedere in qualsiasi momento alla sostituzione, verifica e lettura dello stesso.

In caso di omesso o parziale versamento, di quanto dovuto entro le scadenze fissate, l’Amministrazione provvederà ad addebitare all’utente eventuali sanzioni e interessi di mora nonché ad attivare le procedure dirette a sospendere la fornitura idrica.

Si invitano gli utenti a procedere tempestivamente a nuovi allacci, subentri di nominativo, o a comunicare variazioni di indirizzo.
Si ricorda inoltre che in caso di decesso dell’intestatario dell’utenza gli eredi sono obbligati alla variazione di nominativo.