Al grido «Marò liberi» anche il sindaco Sergio Caci

Il primo cittadino alla manifestazione nazionale a sostegno dei fucilieri di Marina, Girone e Latorre Sarà presente anche il sindaco Sergio Caci ad Acquapendente alla manifestazione nazionale in sostegno dei fucilieri di Marina, Salvatore Girone e Massimiliano Latorre, attualmente detenuti in India.

Data:
21 Febbraio 2015

Il primo cittadino alla manifestazione nazionale a sostegno dei fucilieri di Marina, Girone e Latorre

Sarà presente anche il sindaco Sergio Caci ad Acquapendente alla manifestazione nazionale in sostegno dei fucilieri di Marina, Salvatore Girone e Massimiliano Latorre, attualmente detenuti in India. Domenica 22 febbraio, alle ore 16, il primo cittadino prenderà parte al corteo per manifestare assieme ad esponenti della politica, delle istituzioni e delle associazioni affinché il Governo italiano e l’Unione Europa possano risolvere una volta per tutte questa vicenda. 

 «Ringrazio il club di Forza Italia di Acquapendente, nella persona di Evaristo Cerrini – afferma il sindaco Sergio Caci – che ci ha coinvolti e invitati a ragionare sulla questione Marò, e il sindaco Alberto Bambini, per aver accettato di ospitare questa importante iniziativa di carattere nazionale, su una situazione che è  ormai da troppo tempo in piedi senza soluzione. È arrivato il momento di invitare il Governo Italiano e l’UE a risolvere la questione. Domani chiederemo alla commissaria Mogherini e al Ministro Gentiloni di puntare, una volta per tutte, i riflettori di Europa e Italia sulla vicenda dei nostri connazionali. Apprezzo molto l’atteggiamento dei Marò che, nonostante tutto, è serio e rispettoso verso le autorità».

 

Condividi su

Ultimo aggiornamento

21 Febbraio 2015, 00:00