Servizio Cotral, il sindaco Caci: «Situazione peggiorata, subito un incontro con i vertici dell’azienda»

A Montalto di Castro nove corse soppresse, il primo cittadino sta valutando un servizio sostitutivo che possa venire incontro ai cittadini   «Attribuire la colpa dei disservizi ai lavoratori Cotral non mi sembra giusto, chi guida l’azienda deve assumersi le responsabilità o, se non ritiene di farlo, rassegnare le dimissioni».

Data:
11 Gennaio 2016

A Montalto di Castro nove corse soppresse, il primo cittadino sta valutando un servizio sostitutivo che possa venire incontro ai cittadini

 

«Attribuire la colpa dei disservizi ai lavoratori Cotral non mi sembra giusto, chi guida l’azienda deve assumersi le responsabilità o, se non ritiene di farlo, rassegnare le dimissioni». E’ quanto afferma il sindaco Sergio Caci che ha inviato una missiva al presidente della Provincia Mauro Mazzola sulla riorganizzazione delle corse dei pullman dell’azienda di trasporto, entrata a regime in questi giorni. «Nonostante le rassicurazioni date ai sindaci dai vertici Cotral durante l’assemblea dello scorso 13 novembre – aggiunge il sindaco Caci -, che non avevano convinto il sottoscritto, uno dei pochi che aveva messo in dubbio le rassicurazioni dei vertici Cotral, si è purtroppo palesato che il servizio non è migliorato ma peggiorato. Con il nuovo piano aziendale, a Montalto sono state soppresse nove corse tra cui quella delle ore 14:50 da Montalto di Castro a Pescia Romana che va a discapito degli studenti e delle loro famiglie. La situazione – aggiunge ancora il primo cittadino – è gravissima e per questo sto valutando di organizzare un servizio sostitutivo che possa venire incontro ai giovani del nostro comune».

Il sindaco, nella lettera indirizzata al presidente della Provincia, chiede di: riconvocare, come era stato accordato, una nuova assemblea dei sindaci entro la fine di gennaio con il presidente e amministratore delegato di Cotral; di chiedere all’azienda di trasporti, per conto dei Comuni del viterbese, il rimborso degli abbonamenti per i quali non è stato assicurato e dato il servizio per cui si è pagato; di chiedere a Cotral se a dicembre sono stati attivati gli autobus “tampone” e assunti nuovi autisti come era stato citato dalla stessa azienda nell’assemblea del 13 novembre scorso.

  

 

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Ultimo aggiornamento

11 Gennaio 2016, 00:00