Progetti per il contrasto alla povertà educativa e il sostegno delle opportunità culturali e educative di persone minorenni

  Il presente avviso intende promuovere forme di partenariato sul territorio tra uno o più soggetti in rete tra loro (enti pubblici e privati) operanti sul territorio, che siano disposti a coprogettare la proposta che l’Area Interna presenterà al citato bando“Educare in Comune”, e che siano disposti a co-gestire con i Comuni appartenenti all’Area la proposta candidata.

Data:
18 Febbraio 2021

 

Il presente avviso intende promuovere forme di partenariato sul territorio tra uno o più soggetti in rete tra loro (enti pubblici e privati) operanti sul territorio, che siano disposti a coprogettare la proposta che l’Area Interna presenterà al citato bando“Educare in Comune”, e che siano disposti a co-gestire con i Comuni appartenenti all’Area la proposta candidata.

Tra l’Area Interna e i partners sarà istituito un accordo di collaborazione (ex art. 119 del TUEL).

L’Area Interna intende partecipare al bando in questione con una proposta da sviluppare nell’area tematica“Cultura Arte e Ambiente’, destinata alla fascia di età 11-17 anni (6.500 ab.).

Gli interventi proposti all’interno di questa area tematica hanno come obiettivo strategico quello di favorire la cultura e l’arte, come indispensabile volano per il corretto sviluppo della vita sociale e cognitiva dei bambini, attraverso la fruizione regolare e attiva delle biblioteche, dei musei, dei teatri, dei cinema, la visita di monumenti, siti archeologici e di tutto il patrimonio materiale e immateriale del territorio.

La partecipazione alla vita culturale, la conoscenza dei processi artistici e la conoscenza dei beni naturali nutre l’intelligenza emotiva dei bambini e dei ragazzi e li aiuta a sviluppare, in modo armonico, sensibilità e competenze. I bambini hanno il diritto alla vita e con essa alla coltivazione di ogni sua forma di bellezza e grandezza: le nuove generazioni devono poter essere custodi ed ambasciatori di tale bellezza.

La mancanza di stimoli alla fruizione delle attività culturali è indice di povertà educativa.

Pertanto, la proposta progettuale ha ad oggetto azioni di carattere sia didattico sia ludico, di stimolo dei bambini e degli adolescenti, ma anche dell’intera comunità educante, ad avvicinarsi all’arte in tutte le sue forme: pittura, scultura, teatro, fotografia, musica, danza, letteratura,
poesia, cinema, arti visuali e multimediali, favorendo momenti di crescita collettiva.

Sarà promossa la fruizione di innovative offerte culturali che sperimentino nuovi e diversificati linguaggi artistici. La progettazione sarà realizzata con il coinvolgimento dei diretti destinatari (bambini e ragazzi), soprattutto di coloro che vivono in situazione di fragilità sociale ed economica.

Particolare sensibilità sarà riposta anche ai minori d’età provenienti da fallimenti adottivi o contesti di violenza assistita e agli orfani per crimini domestici: categorie sociali, queste, povere di stimoli culturali ed artistici.

Al tempo stesso, la proposta progettuale prevede interventi eazioni intese a contrastare gli effetti negativi prodotti dalla pandemia su bambini e ragazzi e a prevenire che eventuali azioni messe in campo per contrastare il perdurare della pandemia li rafforzino ulteriormente.

A titolo esemplificativo, tra le attività che i progetti propongono in questa area tematica ci sono:

– valorizzazione ed incremento dell’attrattività dei poli museali e dei musei minori, attraverso percorsi di visita dedicati alle persone di minore età;
–  coinvolgimento dei giovani al mondo della musica, soprattutto attraverso la sensibilizzazione ai generi meno conosciuti e classici, e diffusione della cultura artistica-teatrale sul territorio, con particolare attenzione alle produzioni dei giovani;
– rigenerazione urbana per il recupero del territorio e valorizzazione delle aree d’interesse storico-archeologico.

Nello specifico sono state individuate le seguenti attività, suscettibili di alcune modifiche:

–  ‘Mappa del tesoro’: Progettazione e realizzazione, da parte dei ragazzi, di percorsi innovativi (sia fisici che virtuali) di conoscenza, di visita e di fruizione dei monumenti, delle biblioteche, dei poli museali, dei siti archeologici e delle aree d’interesse storico-archeologico presenti sul territorio
– ‘Ragazzi in atelier’: Gruppi di ragazzi, affiancati da artigiani esperti e da artisti di fama nazionale e internazionale, creano opere correlate con le aree d’interesse naturalistico e storico-archeologico. Le opere (di carattere plastico, pittorico, scultoreo, grafico, ecc.) potranno essere esposte e fruite nei siti culturali del territorio, assumendo un significato “interpretativo”, da parte dei giovani, del valore attuale ed esistenziale di tali beni. L’esposizione di queste opere – con l’impatto comunicativo che ne può derivare – potrà suscitare un maggiore interesse nei confronti degli stessi beni.
–  ‘Emozioni’: Saranno attivati percorsi espressivi in grado di introdurre i ragazzi nei mondi (anche nei generi meno conosciuti) della poesia, della narrativa, della musica, della danza, del teatro e del cinema
– ‘Paesaggio educante’: L’attività si articola in due aree: rurale e urbana. Nel primo caso, si tratta di attivare percorsi di educazione ambientale ed esperienze di “apprendimento in situazione” in contesti rurali, in collaborazione con scuole, aziende agricole e le altre agenzie educative. Nel secondo caso, i giovani saranno coinvolti in azioni di rigenerazione urbana dei centri storici e di riuso dei beni comuni.

Gli interventi in oggetto avranno una durata esatta pari a 12 mesi. Le attività saranno localizzate nei 19 comuni, nei 14 musei civici (compresi gli antiquarium) e nazionali, nei siti archeologici, nelle 12 dimore storiche riconosciute dalla Regione Lazio, nei 4 teatri, nelle 2 Officine delle Arti e dell’Artigianato.

Resta inteso che il Comune di Tuscania, capofila dell’Area Interna, svolgerà il ruolo di ente capofila e che il medesimo Comune – in caso di ammissione – sarà l’unico beneficiario del finanziamento.

L’Area interna inoltre manterrà il coordinamento e la responsabilità della realizzazione della proposta presentata.

Per maggiori informazioni e per il modulo di domanda visionare gli allegati.

 

 

 

 

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Ultimo aggiornamento

18 Febbraio 2021, 00:00