Mostra Lea Padovani: le dichiarazioni del sindaco Sergio Caci e dell’assessore Eleonora Sacconi

Mostra Lea Padovani: le dichiarazioni del sindaco Sergio Caci e dell'assessore Eleonora Sacconi Il 21 dicembre alle 17:30 nel Complesso Monumentale di San Sisto verrà inaugurata la mostra multimediale  “Lea Padovani: spirito allegro dello spettacolo italiano”, in onore dell’attrice nata a Montalto di Castro, alla quale è stato intitolato il teatro comunale.

Data:
20 Dicembre 2012

Mostra Lea Padovani: le dichiarazioni del sindaco Sergio Caci e dell'assessore Eleonora Sacconi

Il 21 dicembre alle 17:30 nel Complesso Monumentale di San Sisto verrà inaugurata la mostra multimediale  “Lea Padovani: spirito allegro dello spettacolo italiano”, in onore dell’attrice nata a Montalto di Castro, alla quale è stato intitolato il teatro comunale.
L’apertura della mostra, curata dal Prof. Antonio Panzarella e moderata dalla giornalista Isabella Mezza, sarà anche l’occasione per rivedere nel corso di proiezioni mensili alcune delle interpretazioni più famose della Padovani: da “Il Seduttore” al “Cristo tra i muratori”, da “Roma ore 11” a  “Totò e le donne”.
L’evento è stato organizzato dall’assessorato alla cultura del Comune di Montalto, con la collaborazione della Regione Lazio, della Provincia di Viterbo, della società Mastarna S.r.l., dell’Associazione Belle Arti Lorenzo da Viterbo, de La7 e della Banca della Tuscia.
«Sono orgoglioso –afferma il Sindaco Sergio Caci- di poter introdurre al visitatore della mostra, ed al lettore del libro che sarà presentato per l’occasione, lo spettacolare mondo di Lea Padovani. Una nostra concittadina, un’attrice che ha segnato la storia del cinema e del teatro del ‘900, una stella indimenticabile alla quale abbiamo intitolato il teatro realizzato nel suo paese di nascita: Montalto di Castro. L’attrice alla quale abbiamo intitolato la struttura, sarà ricordata al suo interno con una mostra permanente.
La cultura non è un lusso, è una necessità: dalle parole di Gao Xingjan contenute all’interno dell’opera ‘La Montagna dell’anima’ si comprende l’importanza della cultura, settore fondamentale della nostra comunità. Abbiamo scelto di metterla al centro dell’azione politica della nostra Amministrazione: solamente così si possono formare delle buone coscienze e far decollare il territorio in cui viviamo».
« A pochi giorni –aggiunge Eleonora Sacconi- dalla mia nomina ad Assessore alla Cultura del Comune di Montalto di Castro mi sono trovata a dover gestire un’imponente, sontuosa struttura, di cui per anni si è tanto parlato ma che ancora non aveva raggiunto alcun punto di concretezza. Per questo motivo ho subito deciso che per far si che la cultura tornasse ad essere un volano fondamentale per il mio paese, bisognava inaugurare il teatro comunale.
Per alcuni giorni mi sono chiesta quale sarebbe stato il nome giusto da dare a quest’opera. C’è chi dice, ed io mi rispecchio a pieno nel concetto, che “l’arte è donna”: partendo da quest’immagine che vede donna e cultura legate strettamente a doppio filo, il nostro teatro porta il nome di Lea Padovani. Un’attrice, una donna, la cui cultura ed il cui talento sono indiscutibili, ma soprattutto una montaltese. Il 28 luglio del 1923 la Padovani nacque infatti proprio nel nostro amato paese».

 

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Ultimo aggiornamento

20 Dicembre 2012, 10:21