“Il mare tra passato e presente, nuove proposte per valorizzare il patrimonio sommerso”

“Il mare tra passato e presente, nuove proposte per valorizzare il patrimonio sommerso” Un incontro, un confronto e una discussione sull’affascinante mondo dell’archeologia subacquea.

Data:
8 Marzo 2012

“Il mare tra passato e presente, nuove proposte per valorizzare il patrimonio sommerso”

Un incontro, un confronto e una discussione sull’affascinante mondo dell’archeologia subacquea.

 

Per sabato 10 marzo alle 18, nella sala del complesso monumentale di San Sisto a Montalto di Castro, l’associazione Assopaguro, in collaborazione con l’assessorato al Turismo del Comune di Montalto, organizza un convegno dal titolo “Il mare tra passato e presente, nuove proposte per valorizzare il patrimonio sommerso”.

 

L’argomento portante della serata sarà, appunto, l’archeologia subacquea e lo spunto è offerto dalle attività dell’associazione che nell’agosto dello scorso anno hanno portato al ritrovamento, nel fondale antistante la costa montaltese, di un’antica ancora di tipo classico. Interverranno come relatori Valeria D’Atri, della Soprintendenza per i Beni archeologici dell’Etruria meridionale; Virgilio Giusti, comandante del reparto aeronavale della Guardia di finanza del Lazio; Mario Mazzoli, direttore generale dell’associazione romana di speleologia subacquea Asso onlus; Vittorio Gradoli, presidente dell’associazione subacquea Assopaguro di Montalto di Castro.

Argomento principale della serata sarà proprio il ritrovamento dell’ancora. “Dopo la denuncia alle autorità competenti – sottolinea il presidente Vittorio Gradoli – e dopo una serie di contatti con Soprintendenza e Guardia di finanza abbiamo stabilito insieme di tentare un recupero conservativo aderendo alla Convenzione Unesco sulla protezione del patrimonio culturale subacqueo che stabilisce, quando possibile, di conservare i reperti laddove vengono ritrovati”. Così l’ancora è stata assicurata al fondale marino e ora è a disposizione di tutti i sub che vogliono ammirarla.

Ma nel corso dell’incontro si parlerà anche di conservazione e tutela dei beni ambientali, della loro fruizione, del pericolo e del danno causato dalle razzie dei tombaroli che continuano a depredare il patrimonio archeologico. Quindi anche di lotta al crimine in mare e di speleologia subacquea. Inoltre saranno proiettati due filmati realizzati dall’associazione Assopaguro: “Sopra e sotto il mare” e “Un’ancora antica da consegnare alle generazioni future” riguardante proprio il reperto ritrovato nell’agosto scorso sul fondale marino di Montalto di Castro.

 

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Ultimo aggiornamento

8 Marzo 2012, 15:51