Fondi ai privati alluvione 2012, le parole del sindaco Caci dopo il decreto Zingaretti

«Il 23 luglio la Regione Lazio, dopo due anni dall’alluvione che ha colpito pesantemente Montalto marina, ha finalmente accolto i miei, i nostri numerosi appelli, pubblicando il decreto del Presidente Zingaretti per l’approvazione dei criteri, procedure e modalità per la concessione di contributi ai soggetti privati e alle imprese, per beni mobili e immobili danneggiati dalla calamità dell’11 e 12 novembre 2012».

Data:
25 Agosto 2014

«Il 23 luglio la Regione Lazio, dopo due anni dall’alluvione che ha colpito pesantemente Montalto marina, ha finalmente accolto i miei, i nostri numerosi appelli, pubblicando il decreto del Presidente Zingaretti per l’approvazione dei criteri, procedure e modalità per la concessione di contributi ai soggetti privati e alle imprese, per beni mobili e immobili danneggiati dalla calamità dell’11 e 12 novembre 2012».

Queste le parole del sindaco Sergio Caci, che accoglie con favore l’arrivo del decreto per la concessione di contributi ai privati danneggiati dall’alluvione del 2012.

«Abbiamo atteso  quasi un anno e mezzo – continua il sindaco – perché la Regione Lazio predisponesse il decreto per la concessione di contributi ai privati: tutto ciò a seguito del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 23 marzo 2013 che demandava la Regione a decidere una percentuale, dallo 0 al 25%, da erogare a imprese e soggetti privati.

Da parte nostra, molto abbiamo fatto, sin dal giorno seguente dell’alluvione che ha devastato la marina.  Mi permetto però, per l’ennesima volta, di elencare alcuni dei passaggi amministrativo-politici effettuati in questi mesi.

Già dal 7 dicembre 2012 abbiamo inviato l’avviso all’utenza per la raccolta della segnalazione dei danni subiti;

Il 17 dicembre 2012, la giunta comunale ha deliberato la sottoscrizione della convenzione per l’erogazione del contributo ai pescatori professionisti di 500 mila euro;

il 12 febbraio 2013 abbiamo inviato alla Regione Lazio (area decentrata di Viterbo) la segnalazioni con allegati i precedenti atti più il riepilogo dei danni a schema particellare delle denunce pervenute;

il 21 marzo 2013 con delibera di giunta abbiamo sottoscritto e approvato la convenzione anche in favore delle attività commerciali danneggiate, per oltre 311 mila euro;

il 25 marzo 2013 abbiamo nuovamente inviato le segnalazioni dei danni dei privati e l’elenco degli interventi effettuati sulle opere pubbliche alla direzione regionale ambiente, così come concordato con gli stessi dirigenti regionali presso il comune.

Oltre a tutto ciò, sono state diverse le lettere di richiesta di aiuto inviate agli enti preposti e da me sottoscritte, come ad esempio quella in cui richiedevo specificatamente al Presidente della Regione Zingaretti dei chiarimenti definitivi sulle modalità e i tempi di erogazione dei fondi riconosciuti, chiedendo altresì un incontro urgente.

Finalmente, dopo il decreto del Presidente del Consiglio del marzo 2013, e dopo le continue richieste dell’amministrazione che guido, il 23 luglio scorso il presidente della Regione ha emanato il decreto per l’approvazione dei criteri, procedure e modalità per la concessione di contributi ai soggetti privati e alle imprese, per beni mobili e immobili danneggiati dalla calamità dell’11 e 12 novembre 2012.

Tutte le domande per richiedere di essere ammessi all’eventuale contributo, dovranno essere presentate in comune entro il 22 settembre 2014. Le modalità per la presentazione delle domande potranno essere scaricate dal sito web dell’ente, anche direttamente sulla home page.

 Parlando più specificatamente in termini di numeri, elenco giusto qualche cifra in modo da essere ancora più caro con la mia comunità:

a seguito dell’alluvione, il comune di Montalto ha speso oltre 1 milione di euro per lavori di somma urgenza, trasporti in discarica e smaltimento rifiuti come quelli accumulati a piazzale del tombolo, pulizia delle sedi stradali, recupero e pulizia dell’alveo del Fiora, pulizia dell’area comunale della marina, messa in sicurezza del nodo stratale tra la SS Aurelia e la SP Fiora, oltre alla nostra quota parte per la sistemazione dell’arginatura del Fiora.

 Al Comune è stata riconosciuta una cifra pari a 1 milione e 695 mila euro, di cui qualche mese fa era stato addirittura “promesso”, solo su carta, un anticipo immediato (mai sopraggiunto) di 520 mila euro. Di questi soldi nemmeno un centesimo è arrivato ancora a Montalto di Castro: tutte le spese sostenute per risistemare il paese, oltre agli interessi che paghiamo per le convenzioni sottoscritte con le banche a sostegno di pescatori e attività commerciali, le stiamo sostenendo con le sole nostre forze.

 Nel frattempo abbiamo comunque raccolto e inviato le segnalazioni dei danni alle attività e ai privati per quasi 9 milioni di euro.

In queste poche righe ho cercato di riepilogare le tante cose fatte e messe in campo dalla mia amministrazione dopo l’alluvione del 2012. Mi dispiace che qualcuno abbia cercato in questi mesi di mischiare le carte e raccontare menzogne, cercando di ottenere consensi politici tramite la distorsione della realtà dei fatti.

Quanto abbiamo fatto però, è sotto gli occhi di tutti ed è dimostrabile da delibere di giunta, convenzioni e da  tutti quegli atti amministrativi concreti che sono facilmente riscontrabili con un semplice accesso agli atti.

Sono infine soddisfatto che sia arrivato il decreto Zingaretti, ma allo stesso tempo sono rammaricato che i cittadini abbiano dovuto aspettare questo atto per quasi un anno e mezzo, nonostante i numerosi appelli del sottoscritto e di tutti i sindaci le cui comunità furono brutalmente colpite dalla calamità alluvionale .

Quello che mi preoccupa però e sui cui voglio fare chiarezza per non prendere in giro né dare false speranze ai cittadini di Montalto di Castro è che ad oggi, come ho ripetuto poco sopra, a distanza di quasi due anni i risarcimenti sia per l’ente pubblico che per i privati sono solo sulla carta di un comunicato stampa e non nelle casse dei comuni colpiti nel 2012.

Ciò che mi rammarica ancora di più – conclude il sindaco – è che il famoso 25% che potrebbe essere erogato ai privati, corrispondente a circa 424 mila euro (ricordo che le richieste dei privati pervenute sono per quasi 9 milioni di euro) sul milione 695 mila di cui ancora sogniamo l’arrivo nelle casse comunali, è solo un’altra cifra messa all’interno di una notizia per la stampa».

Sulla home page e nella sezione “avvisi e concorsi” del sito web istituzionale è possibile scaricare il nuovo modulo per la richiesta di risarcimento danni, predisposto sulla base del decreto Zingaretti del 23 luglio 2014. Le domande dovranno pervenire perentoriamente entro il 22 settembre 2014.

 

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Ultimo aggiornamento

25 Agosto 2014, 00:00