Festa della Repubblica: Montalto celebra il 70esimo anniversario

«La Repubblica è donna, per questo ho chiesto all’assessore Sacconi di dedicare questo 70esimo anniversario della Repubblica Italiana all’ottenimento del diritto di voto da parte delle donne.

Data:
2 Giugno 2016

«La Repubblica è donna, per questo ho chiesto all’assessore Sacconi di dedicare questo 70esimo anniversario della Repubblica Italiana all’ottenimento del diritto di voto da parte delle donne. Un percorso di acquisizione di diritto che va coltivato con la partecipazione attiva, per non vanificare le tante battaglie combattute. Le ventuno donne che parteciparono all’Assemblea Costituente diedero vita ad articoli di primaria importanza della nostra Costituzione, come l’art.3, dando quella peculiarità che la contraddistingue dalle altre: la bellezza». Così il sindaco Sergio Caci al 70esimo anniversario della Repubblica celebrato questa mattina presso il complesso monumentale San Sisto. L’evento è stato particolarmente sentito da un pubblico composto soprattutto da donne, una ricorrenza in cui proprio le donne ricordano il 2 giugno 1946, giorno in cui votarono per la prima volta in occasione delle elezioni per l’assemblea Costituente. Alla commemorazione hanno partecipato molte donne e uomini di Montalto e Pescia che hanno seguito e applaudito gli interventi dell’assessore Eleonora Sacconi, di Francesca Romana Sabatini, Tiziana Belardinelli, le consigliere Silvia Nardi e Silvia Stendardi e Carlo Alberto Falzetti, autore dei testi letti in sala dove sono state esposte, per l’occasione, delle opere della fotografa Paola Cognigni.

La mattinata è stata presentata dal dott. Emanuele Eutizi che a sorpresa, a mezz’ora dalla conclusione, ha raccolto una poesia della signora Gena, letta al termine dei discorsi ufficiali. Il sindaco Caci aprendo il discorso introduttivo ha ricordato il concittadino Marino Fracassi che, accompagnato dal vicesindaco Luca Benni, ha ricevuto a Viterbo, dalle mani del Prefetto S.E. Rita Piermatti, la medaglia della Liberazione, ottenuta grazie alla sua partecipazione alla resistenza come partigiano.

«Abbiamo messo l’accento sul valore aggiunto che ha comportato la figura della donna in politica – ha dichiarato l’assessore Eleonora Sacconi -. La determinazione delle donne nella vita politica attiva ha permesso allo Stato Italiano di crescere ed evolversi verso un futuro più florido. Un ringraziamento sentito va a tutti gli uomini e le donne che hanno combattuto per consentire il Suffragio Universale; in tal modo non esiste più differenza tra uomini e donne, siamo tutti cittadini di un unico Paese. Ringrazio tutte le forze dell’ordine, i cittadini e i gruppi politici presenti alla celebrazione».

 

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Ultimo aggiornamento

2 Giugno 2016, 00:00