Il Comune ottiene finanziamento per la riqualificazione dell’impianto sportivo delle scuole medie di Montalto

I lavori inizieranno in primavera Il Comune di Montalto di Castro ha ottenuto un finanziamento di 150mila euro in conto di interessi a valere sui mutui agevolati dell’Istituto per il Credito sportivo per la riqualificazione degli impianti sportivi della scuola secondaria di primo grado di Montalto capoluogo.

Data:
9 Gennaio 2015

I lavori inizieranno in primavera

Il Comune di Montalto di Castro ha ottenuto un finanziamento di 150mila euro in conto di interessi a valere sui mutui agevolati dell’Istituto per il Credito sportivo per la riqualificazione degli impianti sportivi della scuola secondaria di primo grado di Montalto capoluogo.

L’amministrazione comunale ha preso parte al progetto “500 Spazi Sportivi Scolastici”, che ha visto un accordo di collaborazione tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri, l’Istituto di Credito Sportivo, l’Anci e l’Unione delle Province d’Italia su fondi per il potenziamento e l’ammodernamento dell’intero patrimonio infrastrutturale sportivo italiano.

A Montalto sarà dunque ristrutturato l’impianto sportivo esterno dell’Istituto “Gaietta Gracci Gradoli” di via Giulio Cesare.

«Il rifacimento di questo complesso sportivo – afferma il sindaco Sergio Caci – è un importante traguardo della nostra amministrazione. Per troppi anni quei campetti sono stati lasciati abbandonati senza alcun motivo. Finalmente dopo tanto tempo i cittadini potranno godere nuovamente di una struttura per la quale ci siamo battuti prima da opposizione, e che oggi da maggioranza al governo del paese restituiamo ai montaltesi».

«Il finanziamento – spiega l’assessore ai lavori pubblici Matteo Carmignani –  permetterà il rifacimento dei due campi polivalenti, la sistemazione della recinzione e la messa a norma dell’impianto d’illuminazione.

Gli spogliatoi invece, fuori budget rispetto al contributo ottenuto, verranno ristrutturati a spese del comune . In primavera inizieranno i lavori e sarà nostra cura evitare che si ripeta lo scempio degli anni passati, visto che la realizzazione delle opere pubbliche è importante, ma lo è altrettanto mantenerle nel tempo».

 

 

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Ultimo aggiornamento

9 Gennaio 2015, 00:00