FSE: le scuole a San Sisto per il convegno dell’assessore regionale Mariella Zezza

FSE: le scuole a San Sisto per il convegno dell’assessore regionale Mariella Zezza L’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro, le sfide richieste alla formazione per fornire adeguate competenze e la necessità di sviluppare idee e innovazione con il fondo sociale Europeo.

Data:
4 Dicembre 2012

FSE: le scuole a San Sisto per il convegno dell’assessore regionale Mariella Zezza

L’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro, le sfide richieste alla formazione per fornire adeguate competenze e la necessità di sviluppare idee e innovazione con il fondo sociale Europeo. Se ne è discusso lunedì mattina a Montalto nel Complesso monumentale San Sisto, con l’Assessore al Lavoro e Formazione della Regione Lazio Mariella Zezza, il sindaco Sergio Caci, l’assessore al bilancio Tito Mezzetti ed il Presidente del Consiglio comunale Marco La Monica. Presenti al convegno gli insegnanti e gli alunni degli Istituti scolastici Alberghiero di Montalto e Vincenzo Cardarelli di Tarquinia. L’opportunità dell’incontro è stata quella di conoscere e approfondire i bandi del Fondo Sociale Europeo, uno dei principali strumenti finanziari utilizzati dall’Unione europea per sostenere le politiche di ogni Stato: aumentare l’occupazione e le possibilità di trovare impiego, migliorare la qualità e la produttività del lavoro, ridurre l’emarginazione sociale e la creazione di collaborazioni per gestire le riforme nel campo del lavoro.
Dal 2007 a oggi gli interventi cofinanziati FSE sono stati i pilastri per sostenere l’impatto della crisi economica iniziata nel 2008. Con i fondi europei si è potuto garantire sussidi ai lavoratori in difficoltà, aggiornare e riconvertire le competenze dei lavoratori espulsi o a rischio di espulsione, incentivare le aziende e assumere o perlomeno mantenere i livelli occupazionali, evitando il rischio di molte chiusure.
 «Abbiamo voluto invitare gli studenti a questo convegno – ha sottolineato il sindaco Sergio Caci – perché è importante che i giovani abbiano la possibilità di entrare nel mondo del lavoro,

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magari usufruendo proprio dei fondi sociali europei. Il nostro territorio è ricco di una storia, che se sfruttata al meglio, può essere convertita a nuovi progetti lavorativi e, dunque, in nuovi posti di lavoro. Per questo – ha  conclude il sindaco – mi rivolgo a voi giovani studenti perché possiate sfruttare questi bandi europei al fine di progettare il vostro futuro».
La parola è passata poi all’assessore al Bilancio: «le ultime statistiche dicono che i disoccupati in Italia sono arrivati all’11% – ha affermato Tito Mezzetti – e i senza lavoro sono tre milioni di persone. I giovani poi, sono soprattutto i più colpiti dalla disoccupazione. Per questo occorrono nuove strategie per sfruttare a pieno le poche opportunità che il mercato ci offre. Montalto dista 40 chilometri dal porto di Civitavecchia che negli ultimi anni è diventato il principale porto crocieristico europeo, con i suoi 2 milioni di turisti l’anno. Se attraverso Mastarna riuscissimo ad attrarre verso il nostro territorio anche solo il 10 % di questi visitatori saremmo in grado di generare un circuito virtuoso con importanti ricadute occupazionali nel campo della ristorazione, della ricettività alberghiera e agro-turistica, degli operatori turistici ed in tutti i settori produttivi del territorio.
Il presidente del Consiglio comunale Marco La Monica ha sottolineato quanto sia importante la promozione e lo sviluppo del lavoro: «la nostra Amministrazione punta alla risoluzione delle problematiche legate al primo impiego in perfetta simbiosi con la progettualità intrapresa dalla Regione. In questa direzione va la rimodulazione gestionale del Parco archeologico di Vulci, per attrarre capitale privato e puntare su una valorizzazione delle risorse tramite accordi mirati con Università europee e internazionali, in merito alle attività di scavo e  all’introduzione del turismo di studio».
L’Assessore regionale si è infine rivolto agli studenti facendo capire loro l’importanza della scuola nel mondo del lavoro. «Se oggi questo paese soffre una disoccupazione così forte – ha spiegato Marinella Zezza – è perché la scuola non è stata messa adeguatamente in comunicazione con il mondo del lavoro, al contrario di altre realtà, dove i giovani della vostra età hanno sperimentato grazie alla scuola esperienze di lavoro. Non ci sarà mai nessuna possibilità di un inserimento lavorativo se questo non accade a partire dalle sedi scolastiche. Il primo impegno che ho preso con me stessa – ha concluso –

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è di dare informazioni a chi le cercava, soprattutto nel lavoro e nella formazione. La strategia del programma dei fondi sociali europei, dove l’assessorato è fortemente impegnato, sta dando dei risultati: in Regione abbiamo stilato un bilancio di mezzo milione di persone formate. Ci sono inoltre almeno un migliaio di nuove aziende avviate e centinaia di tirocini in tutto il mondo, dove vostri coetanei oggi hanno assunto delle responsabilità importanti».   
Al termine dell’evento l’assessore Zezza e le autorità politiche locali, guidate dal Sindaco Caci, hanno visitato il laboratorio di restauro del parco Archeologico di Vulci, fiore all’occhiello di Montalto di Castro.

 

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Ultimo aggiornamento

4 Dicembre 2012, 09:37