Allegato B -Tariffe ordinarie e relativi coefficienti moltiplicatori canone mercatale anno 2025

Dettagli del documento

Il Canone unico mercati disciplina l'occupazione delle aree e degli spazi appartenenti al demanio, al patrimonio indisponibile o alle aree private a disposizione del Comune dal proprietario per l'esercizio dell'attività di commercio su aree pubbliche.

Descrizione

Il canone di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria (nuovo canone unico) è stata introdotto dal 1° gennaio 2021 dalla Legge 27/12/2019, n. 160 e riunisce in una sola forma di prelievo le entrate relative all’occupazione di aree pubbliche e la diffusione di messaggi pubblicitari.

Il canone unico patrimoniale (canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria) e il canone unico mercatale (canone di concessione per l’occupazione delle aree e degli spazi appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile, destinati a mercati realizzati anche in strutture attrezzate) sostituiscono pertanto i seguenti tributi:

  • canone per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche (COSAP)
  • tassa per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche (TOSAP)
  • diritti sulle pubbliche affissioni (DPA)
  • imposta comunale sulla pubblicità (ICP)
  • canone ricognitorio.

É disciplinato dagli enti in modo da assicurare un gettito pari a quello conseguito dai canoni e dai tributi che sono sostituiti, fatta salva la possibilità di variare il gettito attraverso la modifica delle tariffe.

Il presupposto del canone è:

  • l'occupazione, anche abusiva, delle aree appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile degli enti e degli spazi soprastanti o sottostanti il suolo pubblico;
  • la diffusione di messaggi pubblicitari, anche abusiva, mediante impianti installati su aree appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile degli enti, su beni privati laddove siano visibili da luogo pubblico o aperto al pubblico del territorio comunale, ovvero all'esterno di veicoli adibiti a uso pubblico o a uso privato.

Si applica ai messaggi visibili da luogo pubblico o aperto al pubblico del territorio comunale e all’esterno di veicoli adibiti a uso pubblico o a uso privato, compresa la diffusione di messaggi pubblicitari attraverso forme di comunicazione visive o acustiche.

Ai fini dell’applicazione del canone si considerano rilevanti i messaggi diffusi nell’esercizio di una attività economica allo scopo di promuovere la domanda di beni o servizi o finalizzati a migliorare l’immagine del soggetto pubblicizzato.

Tipo documento Modulistica ,
Data di pubblicazione 14 Gennaio 2025
Oggetto Il Canone unico mercati disciplina l'occupazione delle aree e degli spazi appartenenti al demanio, al patrimonio indisponibile o alle aree private a disposizione del Comune dal proprietario per l'esercizio dell'attività di commercio su aree pubbliche.
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Licenze licenza aperta

Ufficio responsabile

Servizio tributi e entrate extratributarie

Il Comune gestisce direttamente l’ICI, l’IMU, la TARI, la TOSAP, l’ICP, Pubbliche Affissioni, l’Addizionale IRPEF, i Canoni e Diritti di Immissione relativi al Servizio Idrico Integrato, il CANONE UNICO PATRIMONIALE e il CANONE UNICO MERCATI (istituiti dalla L. 160/2019 art. 1 c. 816-845 a far data dal 01/01/2021). Ad oggi la riscossione della TARSU, affidata a Esattorie spa fino al 29/06/2013, è ricondotta alla gestione diretta. Il Servizio si occupa anche del procedimento di rilascio e rinnovo di concessioni per l’occupazione di suolo pubblico di natura permanente (con durata pari o superiore o un anno) e temporanea (con durata inferiore a un anno), con esclusione di quelli di natura “edilizia” ai privati, di competenza del Servizio Lavori Pubblici/Patrimonio dell’Ente. Il procedimento di istanza all’Ente da parte delle imprese deve essere avviato esclusivamente attraverso il portale www.impresainungiorno.gov.it.

Piazza G. Matteotti, 11

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