La TARES (Tributo Comunale sui Rifiuti e sui Servizi) è un tributo introdotto nel 2013 per finanziare la gestione dei rifiuti urbani e i servizi indivisibili forniti dal Comune, come l'illuminazione pubblica e la manutenzione delle strade. Il tributo si applica a tutti i locali e le aree scoperte suscettibili di produrre rifiuti, indipendentemente dalla destinazione d'uso (abitazioni, uffici, attività commerciali, ecc.).
Il calcolo della TARES si basa sulla superficie calpestabile degli immobili e sul numero degli occupanti, cercando di proporzionare il tributo alla reale produzione di rifiuti. Oltre alla parte variabile legata ai rifiuti, la TARES prevede anche una quota fissa per coprire i servizi indivisibili del Comune.
I soggetti obbligati al pagamento sono i proprietari o gli utilizzatori degli immobili (affittuari, usufruttuari), e il versamento è suddiviso in più rate annuali. Il Comune invia la bolletta con l'importo dovuto, le scadenze e le modalità di pagamento, che può avvenire tramite modello F24 o altre modalità indicate. La TARES è stata successivamente sostituita dalla TARI, che regola tuttora il pagamento del servizio di gestione dei rifiuti urbani.