Certificati ed estratti plurilingue
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Servizio attivo
Dal 16 febbraio 2019, il Regolamento (UE) 2016/1191 esenta dalla legalizzazione o Apostille vari documenti, utilizzabili in tutta l'UE con modelli standard plurilingue, senza costi aggiuntivi.
A chi è rivolto
Ai cittadini i cui atti di stato civile sono stati iscritti in originale presso il Comune di Montalto di Castro.
Descrizione
A decorrere dal 16 febbraio 2019, data di entrata in vigore il Regolamento (UE) 2016/1191, è prevista la totale esenzione da legalizzazione o Apostille di tutta una serie di documenti, in Italia rilasciati in larga misura dagli uffici anagrafe e stato civile, a cui potranno, su richiesta, essere allegati dei modelli standard plurilingue, che sostituiranno quindi le traduzioni e saranno immediatamente efficaci in qualunque Stato della UE, senza ulteriori oneri a carico dei cittadini.
Questo regolamento non interviene su alcuna altra convenzione internazionale sui modelli plurilingue (Vienna, Parigi, L’Aja, Berlino ecc.) e sulla legalizzazione o apostille.
A richiesta, quindi, dell’interessato ai certificati sotto elencati verrà allegato uno dei moduli previsti nel regolamento stesso e non sarà necessario provvedere a legalizzazione né traduzione:
- nascita;
- accertamento dell’esistenza in vita;
- decesso;
- matrimonio, compresi la capacità di contrarre matrimonio e lo stato civile;
- unione registrata, compresi la capacità di sottoscrivere un’unione registrata e lo stato di unione registrata;
- domicilio e/o residenza.
Si sottolinea che i moduli standard multilingue non hanno alcun valore autonomo ma dovranno sempre accompagnare la certificazione originale.
– ESTRATTI PLURILINGUE RILASCIATI AI SENSI DELLA CONVENZIONE DI VIENNA DELL’8 SETTEMBRE 1976
Sono documenti che servono per provare:
- la data e il luogo di nascita;
- il matrimonio;
- la morte.
Possono essere rilasciati solamente se i relativi atti di stato civile sono stati iscritti in originale presso il Comune di Montalto di Castro.
Sono redatti per l’utilizzazione all’estero su modulo conforme a quello previsto dalla Convenzione e non necessitano di legalizzazione né di traduzione.
Essi sono riconosciuti solo nei Paesi che hanno aderito alla Convenzione di Vienna dell’8 settembre 1976. A tale convenzione hanno aderito anche Belgio. Francia, Jugoslavia, Slovenia, Paesi Bassi, Germania, Svizzera e Turchia, per i quali cessa l’applicazione della Convenzione di Parigi del 27 settembre 1956.
Sono validi e riconosciuti nei seguenti Paesi:
- Argentina
- Austria
- Belgio
- Bosnia-Erzegovina
- Bulgaria
- Estonia
- Francia
- Germania
- Croazia
- Lituania
- Lussemburgo
- Macedonia
- Paesi Bassi
- Polonia
- Portogallo
- Repubblica di Moldavia
- Romania
- Serbia e Montenegro
- Slovenia
- Spagna
- Svizzera
- Turchia
Come fare
Il richiedente deve presentarsi presso l’Ufficio dello Stato Civile per ottenere i certificati e gli estratti nascita, matrimonio, morte, unione registrata, capacità di contrarre matrimonio, capacità di sottoscrivere un’unione registrata; presso l’ufficio Anagrafe per i certificati anagrafici di nascita, accertamento dell’esistenza in vita, decesso, matrimonio, stato civile, unione registrata, domicilio e/o residenza.
Le certificazioni di stato civile (nascita, matrimonio, morte) possono essere rilasciate a chiunque faccia richiesta , purché lo stesso richiedente fornisca all’ufficiale dello stato civile tutti i dati necessari per reperire l’atto da cui produrre il certificato richiesto. Se richiesto per matrimonio, occorre specificare l’uso.
E’ necessario che il richiedente si presenti munito di un documento d’identità.
Gli estratti per riassunto degli atti di nascita con indicazione della paternità e della maternità possono essere richiesti unicamente dall’interessato, anche tramite delega con fotocopia del documento, dai genitori o da un avvocato con richiesta su carta intestata, specificandone la motivazione.
Cosa serve
Per poter accedere al servizio è necessario essere in possesso di:
- documento di identità.
Cosa si ottiene
L'estratto plurilingue del documento richiesto.
Tempi e scadenze
Le pratiche vengono evase entro un massimo di 30 giorni.
Quanto costa
I certificati e gli Estratti degli atti rilasciati dallo Stato Civile sono esenti dall’imposta di bollo e dai diritti di segreteria.
I certificati anagrafici sono soggetti, invece, all’imposta di bollo da Euro 16.00 ed al pagamento dei diritti di segreteria pari ad € 0,52 (€ 0,26 se in carta libera).
* Nel caso di diritto all’esenzione dall’imposta di bollo, in ottemperanza della Risoluzione dell’Agenzia delle Entrate n. 25/E del 29.03.2010, è a carico del richiedente indicare OBBLIGATORIAMENTE l’uso al quale il certificato/autentica di sottoscrizione ecc. è destinato e la norma che lo prevede; uso e norma saranno riportati dal funzionario sul documento.
Condizioni di servizio
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